L’azienda chiederà inoltre all’Organizzazione Mondiale della Sanità l’elenco delle possibilità di approvarlo per “usi di emergenza”

 

Ancora buone notizie dal fronte vaccino per il Covid 19, dopo gli annunci delle scorse settimane arrivate da Pfizer (NYSE:PFE) e Moderna Inc (NASDAQ:MRNA). Questa volta, la società britannica AstraZeneca PLC (LON:AZN) ha comunicato che il suo vaccino sviluppato insieme all’Università di Oxford ha mostrato un’efficacia media del 70% nella protezione contro il virus in due segmenti di studio, mentre Pfizer aveva annunciato un’efficacia al 95% per il suo prodotto, mentre Moderna dava il suo al 94,5%.

Secondo quanto spiegato da AstraZeneca, “alti livelli di rispondenza sono giunti dalle analisi in Gran Bretagna e Brasile e non ci sono stati casi di malattie importanti o ospedalizzazione nei partecipanti al test che hanno ricevuto il vaccino”.

In particolare, un regime di dosaggio ha mostrato un’efficacia del 90%, somministrato come mezza dose seguita poi da una dose piena ad almeno un mese di distanza; un altro regime di dosaggio ha mostrato un’efficacia del 62% somministrato con due dosi intere ad almeno un mese di distanza. L’analisi combinata di entrambi i regimi di dosaggio ha prodotto un’efficacia media del 70%.

A questo punto, AstraZeneca preparerà i documenti e i dati per chiedere le autorizzazioni “in tutto il mondo alle autorità che hanno un quadro di riferimento per l’approvazione condizionale o anticipata”. L’azienda chiederà inoltre all’Organizzazione Mondiale della Sanità l’elenco delle possibilità di approvarlo per “usi di emergenza” per ottenere un percorso accelerato verso la disponibilità di vaccini nei paesi a basso reddito.

 

 

Fonte:www.investing.com