Il Senato Usa ha approvato, nella notte italiana, l’aumento temporaneo del tetto al debito del governo federale, in precedenza a 28.400 miliardi di dollari, scongiurando così il rischio di uno storico default

 

Questa soluzione a breve termine ha consentito di guadagnare tempo, spostando la decisione su una soluzione di lunga durata ad inizio dicembre.

Il Senato ha approvato 50-48 il disegno di legge, dopo settimane di scontro frontale tra repubblicani e democratici. In precedenza, 11 repubblicani avevano votato a favore durante un voto procedurale, consentendo al disegno di legge di procedere.

La legge ora approvata al Senato passerà alla Camera dei Rappresentanti, che deve approvarla prima che il presidente Joe Biden possa promulgarla. La votazione alla Camera è prevista per martedì prossimo, secondo l’ufficio del numero 2 della pattuglia democratica alla Camera Steny Hoyer.

L’aumento di 480 miliardi, che porterebbe il limite del debito a 28.900 miliardi, manderà avanti la macchina dello Stato fino al 3 dicembre, stesso giorno in cui scadranno i finanziamenti per molti programmi federali, in virtù di una misura di tamponamento approvata recentemente per evitare un altro aspro confronto tra i due lati

Le prossime otto settimane saranno dunque cruciali, con un Congresso sempre più spaccato che dovrà trovare un accordo sulle spese delle agenzie federali fino a settembre 2022, su un ampio ventaglio di programmi che vanno dall’educazione, ai programmi di aiuto estero alle politiche migratorie e alla sicurezza aeroportuale, per scongiurare un’ulteriore crisi del tetto del debito.

 

Fonte:www.investing.com