Il voto nella Camera a guida Dem ha avuto un risultato di 232 voti a favore e 197 contrari in seguito all’attacco alla democrazia statunitense che ha causato vittime
Donald Trump è diventato ieri il primo presidente nella storia degli Stati Uniti a essere messo per due volte in stato d’accusa, con 10 Repubblicani che si sono uniti ai Democratici alla Camera sostenendo l’imputazione di incitazione all’insurrezione prima dei fatti di Capitol Hill.
Il voto nella Camera a guida Dem ha avuto un risultato di 232 voti a favore e 197 contrari in seguito all’attacco alla democrazia statunitense che ha causato vittime, sebbene sembri improbabile che il rapido impeachment possa portare all’estromissione di Trump prima del 20 gennaio, quando terminerà il suo mandato di quattro anni e si insedierà il presidente eletto Joe Biden.
Il leader della maggioranza repubblicana al Senato, Mitch McConnell, ha respinto la richiesta dei Democratici di un processo di impeachment rapido, affermando che non ci sarebbe comunque modo di portarlo a termine prima che Trump lasci l’incarico. Ma anche una volta che Trump avrà lasciato la Casa Bianca la condanna del Senato potrebbe portare a un voto che gli impedisca di candidarsi nuovamente.
Biden ha detto che è importante che un processo di impeachment da parte del Senato all’inizio del suo mandato non ritardi i lavori sulle priorità legislative, tra cui le nomine di governo, e ha chiesto di trovare un modo per occuparsi di entrambe le questioni contemporaneamente.
La Camera ha approvato un singolo articolo di impeachment – un’accusa formale – che giudica Trump colpevole di “incitamento all’insurrezione”, sulla base di un discorso incendiario fatto dal presidente una settimana fa a migliaia di sostenitori, poco prima che i manifestanti pro-Trump si riversassero sul Campidoglio.
Fonte:www.investing.com
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