La scorsa settimana i riflettori degli utili erano puntati sulle big tech, le quali hanno tutte battuto le stime degli analisti, alcune con numeri di fatturato impressionanti mentre altre non così tanto

 

 

  • La scorsa settimana Benzinga ha esaminato le prospettive di molti fra i titoli preferiti dagli investitori.
  • I segnali rialzisti della scorsa settimana hanno riguardato due titoli FAANG, una società legata a Bitcoin e un colosso industriale.
  • I segnali ribassisti hanno invece riguardato il gigante dell’e-commerce e le aziende leader dei veicoli elettrici e dello streaming video.

Il mese di luglio è finito, e i tre principali indici statunitensi hanno chiuso la scorsa settimana in leggero ribasso, guidati dal -1% circa del Nasdaq; nel corso del mese l’S&P 500 è salito di quasi il 3%, mentre il Nasdaq e il Dow Jones hanno guadagnato poco meno del 2% ciascuno.

La scorsa settimana i riflettori degli utili erano puntati sulle big tech, le quali hanno tutte battuto le stime degli analisti, alcune con numeri di fatturato impressionanti mentre altre non così tanto; è stato poi pubblicato l’ultimo intervento della Federal Reserve, nel quale non è stato aggiunto nulla di nuovo dato che la banca centrale USA continua a ritenere che le pressioni inflazionistiche saranno transitorie. Infine, né i numeri sul PIL degli USA nel secondo trimestre né i numeri sulle richieste di nuovi sussidi di disoccupazione della scorsa settimana hanno offerto grossi motivi di entusiasmo per gli investitori.

La scorsa settimana, inoltre, le relazioni tese fra Stati Uniti e Cina hanno messo a dura prova il mercato di quest’ultima, e un’attesissima offerta pubblica iniziale negli USA ha visto il prezzo delle azioni scendere sotto al prezzo IPO.

L’attenzione ora si sposta sulle aspettative per agosto, con il rapporto sull’occupazione di luglio che verrà pubblicato la prossima settimana, molti altri report sugli utili in arrivo, la Federal Reserve a Jackson Hole, un possibile disegno di legge sulle infrastrutture dal Congresso, le vendite per il ritorno a scuola e l’inizio della canicola del trading.

 

 

Fonte:www.investing.com