“Piena fiducia a Kristina Georgieva. Le indagini non hanno mostrato in maniera certa che abbia agito in maniera inappropriata”

 

Il Fondo Monetario Internazionale salva la sua direttrice, ma la formula d’assoluzione utilizzata dal suo board non sgombra completamente il campo dai dubbi. Un’inchiesta sollecitata dal Comitato etico della banca mondiale aveva sollevato a settembre il sospetto che Georgieva avesse manipolato un rapporto per favorire la Cina. Un caso che in seno allo stesso board dell’FMI ha prodotto profonde spaccature: a sostenere la direttrice bulgara soprattutto i rappresentanti europei, più scettici gli statunitensi che hanno sottolineato le “gravi preoccupazioni” sollevate dal caso.

 

Fonte:financialounge.com