Il petrolio è in salita negli scambi asiatici mentre l’undicesimo uragano si sta dirigendo verso il Golfo del Messico

 

 

Il prezzo del greggio è in salita negli scambi di questo martedì, dopo i forti ribassi di lunedì. L’aumento dei casi di coronavirus in tutto il mondo fanno scendere le aspettative sulla domanda.

Alle 12:05 AM ET (4:05 AM GMT) i future del Brent salgono dello 0,51% a 41,02 dollari al barile. I future del greggio WTI USA sono in salita dello 0,44%, a 38,73 dollari.

Il petrolio è in salita negli scambi asiatici mentre l’undicesimo uragano si sta dirigendo verso il Golfo del Messico. L’uragano Zeta dovrebbe abbattersi a terra questo mercoledì, e i pozzi petroliferi e le raffinerie stanno chiudendo per prepararsi al suo passaggio.

Tuttavia, l’aumento dei casi di COVID-19 soprattutto in Europa e negli USA ha fatto scendere l’ottimismo degli investitori verso il petrolio, e per il momento non si prevedono segnali di ripresa. Gli USA sono stati colpiti dal virus specialmente nel Midwest e sulla Sun belt, la cintura del sole.

Ma il calo della domanda non è l’unico fattore che colpisce il mercato; la Libia è rientrata alla produzione normale più velocemente del previsto; la nazione ora produce quasi 1 milione di barili al giorno, da meno di 100.000.

Pesa anche l’incapacità di trovare un accordo negli USA sul pacchetto di stimolo in vista delle elezioni del 3 novembre.

Gli investitori ora attendono i dati dell’American Petroleum Institute che saranno rilasciati nel corso della giornata.

 

 

Fonte:www.investing.com