Alla vigilia della stagione delle trimestrali Usa, Neuberger Berman sottolinea l’importanza degli utili e prevede conferme di positivi al secondo trimestre
Se gli utili del secondo trimestre, la cui stagione sta per aprirsi in America, si rivelassero ancora una volta straordinariamente robusti, potrebbero favorire il prolungamento della fase positiva dei mercati azionari.
Nel suo commento settimanale, Joseph V. Amato, President and Chief Investment Officer – Equities di Neuberger Berman, sottolinea che, su un orizzonte temporale più ampio, è la crescita degli utili (e non i multipli) a rappresentare la determinante più importante dei rendimenti azionari.
Adesso arriva in America la stagione degli utili del secondo trimestre, che quasi sicuramente farà segnare dei record sul fronte della crescita. Amato sottolinea che il contesto attuale è di crescita elevata, che si rifletterà verosimilmente negli utili. Nel primo trimestre quelli delle società dell’S&P 500 hanno segnato un rialzo del 50% rispetto a un anno prima, ma secondo gli analisti nel secondo dovrebbero segnare il picco con una crescita oltre il 65%. Le stime di Neuberger Berman sono più prudenti e puntano al 47%.
Secondo Refinitiv le società dello STOXX Europe 600 hanno visto gli utili del primo trimestre crescere del 96% sull’ annuo e la stima di crescita del secondo trimestre prospetta un aumento del 104%.
Per valutare le implicazioni in termini di prospettive di rendimento per i prossimi 6-12 mesi bisogna guardare anche le valutazioni, che vedono le azioni statunitensi ed europee tutt’altro che a buon mercato, e tenere conto che di solito i mercati non si muovono al rialzo in linea retta.
L’esperto di Neuberger Berman è dell’avviso che per gli investitori sia molto più utile focalizzare l’attenzione sugli utili anziché porsi troppi interrogativi sugli effettivi rendimenti dei Treasury.
Fonte:www.investing.com
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