Proseguirà oggi la riunione dell’Opec+ per approfondire le discussioni sulla politica produttiva, secondo quanto riferito ieri da fonti del gruppo, dopo che gli Emirati Arabi hanno bloccato un piano per l’immediato allentamento dei tagli e la loro estensione a fine 2022

 

 

In precedenza fonti dell’Opec+ avevano detto che il piano, sul cui Arabia Saudita e Russia avevano raggiunto un’intesa preliminare, dovrebbe prevedere un aumento della produzione di 400.000 barili al giorno al mese da agosto a dicembre 2021, per venire incontro alla crescente domanda globale.

Per far fronte al crollo della domanda di greggio causata dalla crisi Covid, l’Opec+ aveva concordato lo scorso anno di tagliare la produzione di circa 10 milioni di barili al giorno da maggio 2020, pianificando di abbandonare gradualmente queste restrizioni entro la fine di aprile 2022. Attualmente i tagli ammontano a 5,8 milioni di barili al giorno.

Mosca e Riyadh hanno anche proposto un’estensione delle restrizioni fino alla fine del 2022 per evitare una nuova saturazione del mercato l’anno prossimo.

Ma gli Emirati Arabi, che hanno ambiziosi obiettivi di aumento della produzione di greggio, si sono opposti alla proposta durante il meeting, hanno detto le fonti aggiungendo che Abu Dhabi ha chiesto un cambiamento ai valori di base presi in considerazione per i tagli — il livello di produzione iniziale da cui le riduzioni vengono calcolate.

 

 

Fonte:www.tradingview.com