Le maggiori aspettative di inflazione fanno aumentare l’attenzione ai rendimenti reali
Alla luce della ripresa in atto, i rendimenti americani potrebbero ulteriormente salire nei prossimi mesi.
Il tasso di inflazione implicito per i Treasury decennali statunitensi è aumentato costantemente nell’ultimo anno, scendendo però nelle ultime settimane; come spiega nell’articolo “Fed attenta sull’inflazione, quadro per ora favorevole agli attivi a rischio” il team Global Fixed Income, Currency and Commodities Group di J.P. Morgan Asset Management, saranno necessari rendimenti reali più alti per far salire i tassi.
Le obbligazioni sono emesse al valore nominale, al quale saranno rimborsate a scadenza. Nel caso delle indicizzate, il valore finale sarà determinato dal nominale più l’inflazione cumulativa calcolata con un indice ufficiale dei prezzi al consumo.
L’investitore può mantenere il rendimento reale con le Treasury Inflation-Protected Securities (TIPS), che hanno mostrato una resistenza migliore dei Treasury. Indipendentemente dal potenziale di rialzi dei tassi di pressioni reflazionistiche, il team di Goldman Sachs Asset Management crede che le obbligazioni a medio termine di elevata qualità dovrebbero continuare a costituire la base dei portafogli del reddito fisso.
Per quanto riguarda il credito investment grade statunitense, il team Global Balanced Risk Control (GBaR) di Morgan Stanley Investment Management è passato da un posizionamento neutrale a sottopeso. Nell’azionario value statunitense è stata invece incrementata l’esposizione, ampliando la posizione aperta in aprile.
Nello spazio dei mercati emergenti illiquidi e non quotati potrebbe esserci un nuovo enorme universo di potenziali investimenti di credito ad alto rendimento e di alta qualità. “L’universo del credito illiquido dei mercati emergenti offre un’ampia gamma di opportunità”, puntualizzano i manager di BlueBay.
In un mondo affamato di crescita e reddito, BlueBay spiega i benefici di una gestione attiva oltre i benchmark nel debito emergente per ricavare rendimenti potenzialmente maggiori e i vantaggi di diversificazione. “Abbiamo lanciato la strategia BlueBay Emerging Market Unconstrained Bond nel 2015 per esprimere questa convinzione”, fanno presente gli esperti della casa di investimento.
Per superare le varie discrepanze in tema di bond sostenibili e adatti a contrastare il cambiamento climatico, una nuova metodologia di ricerca valuta la sensibilità al clima attraverso la costruzione di un Climate Awareness Index, che integra una serie di notizie come fonte esterna per ottenere informazioni sul clima.
Fonte:www.investing.com
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