Martedì l’XRP di Ripple, ad esempio, è aumentato di quasi il 40% rispetto al giorno precedente e di oltre il 140% in una settimana

 

Mentre la maggior parte dell’attenzione degli appassionati di criptomonete rimane concentrata sul Bitcoin, che continua ad avanzare verso i suoi massimi storici del 2017, altre cripto-monete mostrano movimenti ancora più spettacolari per alcuni.

Martedì l’XRP di Ripple, ad esempio, è aumentato di quasi il 40% rispetto al giorno precedente e di oltre il 140% in una settimana.

Oltre all’aumento generale delle valute criptate, imitando il Bitcoin, l’aumento del Ripple XRP arriva anche dopo diverse buone notizie specifiche.

In particolare, Ripple ha confermato la sua collaborazione con Bank of America (NYSE:BAC) (BoA). Nell’aggiornamento del suo sito web, la società ha rivelato che Bank of America è uno dei suoi principali clienti su RippleNet con Banco de Santander (MC:SAN), Standard Chartered (LON:STAN), Nium, SCB, Moneynet, tra gli altri.

La partnership di Ripple con la seconda banca più grande degli Stati Uniti fa notizia da tempo. Solo nel mese di ottobre, in occasione della conferenza “Swell 2020”, sono state pubblicate le immagini relative a questa partnership. Come riportato, le immagini in una presentazione mostravano un’applicazione gestita dalla Bank of America basata su RippleNet. Con questa applicazione, si può immaginare che i clienti della banca saranno in grado di inviare all’estero denaro all’istante con costi e commissioni ridotti.

 

 

Fonte:www.investing.com