I dati ufficiali hanno mostrato che Pil è cresciuto dell’1,0% tra ottobre e dicembre, nella fascia più alta della forchetta stimata dagli economisti in un sondaggio Reuters

 

Sotto i colpi della pandemia l’economia britannica è crollata del 9,9% nel 2020, il maggiore calo annuo del Pil in oltre 300 anni, ma ha scongiurato il ritorno in recessione alla fine dello scorso anno e sembra essere sulla buona strada per una ripresa nel 2021.

I dati ufficiali hanno mostrato che Pil è cresciuto dell’1,0% tra ottobre e dicembre, nella fascia più alta della forchetta stimata dagli economisti in un sondaggio Reuters.

Questo dovrebbe evitare alla Gran Bretagna due trimestri consecutivi in contrazione – la definizione standard di recessione in Europa – anche se l’economia è destinata ad una contrazione pronunciata all’inizio del 2021 a causa degli effetti di un terzo lockdown dovuto al Covid.

“Nel momento in cui le restrizioni saranno allentate – quando accadrà – continuiamo ad aspettarci una vigorosa ripresa dell’economia”, ha detto Dean Turner, economista di Ubs Global Wealth Management.

L’economia britannica è cresciuta dell’1,2% nel solo mese di dicembre, dopo un calo del 2,3% a novembre quando è stato adottato un lockdown parziale, una discesa del 6,3% rispetto a febbraio prima dell’inizio della pandemia, ha riferito l’Office for National Statistics.

 

 

Fonte:www.investing.com