L’azionario europeo è visto in ribasso martedì, con gli investitori che mostrano cautela in vista del rilascio dell’inflazione degli Stati Uniti in ottica di politica monetaria
Verso le 08:40 CEST. i futures indicano il DAX in calo di 50 punti, il Cac in ribasso di 31 punti, -49 punti per il Ftse 100, e -25 per l’Ibex spagnolo.
A Piazza Affari, indicata sulla parità, attenzione a (MI:UniCredit)/(MI:MPS), con Gae Aulenti che secondo indiscrezioni sarebbe in procinto di portare a termine l’operazione, anche se retano le incognite su marchio della banca senese ed esuberi.
Focus anche su Generali (MI:GASI). Secondo Milano Finanza, in giornata ci sarà il confronto informale tra i consiglieri non esceutivi della società, ma il Ceo non sarà presente. Per il quotidiano, il nuovo asse Del Vecchio-Caltagirone non lo vorrebbe più alla guida delle assicurazioni triestine.
Lato macro, gli occhi saranno tutti puntati sull’indice dei prezzi al consumo negli Stati Uniti, con il tasso annuale che dovrebbe essere leggermente diminuita al 4,2% dal 4,3% di luglio. I dati anticipano il meeting chiave della Federal Reserve del 21-22 settembre.
La Banca centrale europea ha deciso la scorsa settimana di rallentare il ritmo degli acquisti obbligazionari del quarto trimestre nell’ambito del Pepp, con Isabel Schnabel, membro del comitato esecutivo Bce, che ha affermato che la banca centrale è pronta ad agire se l’inflazione non si attenuerà entro.
Da notare anche che il numero di sussidi richiesti nel Regno Unito è diminuito di 58.600 ad agosto, un miglioramento sostanziale rispetto al calo di 7.800 del mese precedente, sebbene il tasso di disoccupazione sia rimasto al 4,6%.
Fonte:www.investing.com
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