Credito Valtellinese ha chiuso il 2020 con un utile netto più che raddoppiato a 113,2 milioni e torna a distribuire un dividendo di 0,23 euro per azione
Il Cda ha anche esaminato le nuove informazioni degli adviser finanziari e legali — BofA, Mediobanca (MI:MDBI), Intermonte e Studio Legale Cappelli Rccd — sull’Opa volontaria annunciata da Credit Agricole (PA:CAGR) che si riserva di valutare dopo la pubblicazione del documento d’offerta.
“Il consiglio di amministrazione tiene a ribadire che continuerà a operare con l’obiettivo di creare valore per tutti gli azionisti, non trascurando alcuna opzione strategica e valorizzando i risultati raggiunti dalla Banca, riservandosi di effettuare ogni valutazione sull’Opa a seguito della pubblicazione del Documento di Offerta, in conformità con la normativa applicabile”, si legge nella nota.
La posizione patrimoniale mette la banca tra le migliori sia per solidità con un Cet1 fully loaded al 19,6% sia per profilo di rischio con un Npe ratio lordo al 5,8%.
Il margine di interesse si attesta a 340,2 milioni in calo dai 347,5 milioni del 2019 a causa dell’ulteriore calo dei tassi Euribor e del minor contributo dai crediti deteriorati solo in parte compensato dai fondi Tltro, spiega una nota. In calo anche le commissioni a 230,4 milioni (da 249,1 milioni) per la minare operatività con la clientela dovuta ai lockdown.
Fonte:www.investing.com
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