La soglia dei 50 punti separa un’espansione da una contrazione. Gli analisti avevano previsto 49,6

 

L’attività nel settore manifatturiero cinese è cresciuta inaspettatamente a novembre, la prima espansione in tre mesi dopo che il drastico aumento dei prezzi delle materie prime e la carenza energetica sono diminuiti in intensità, alleviando la pressione.
Il Pmi cinese per il settore manifatturiero è avanzato a novembre a 50,1 da 49,2 a ottobre, in base ai dati del National Bureau of Statistics (Nbs).
La seconda economia mondiale, che ha visto un impressionante rimbalzo economico dalla recessione pandemica del 2020, ha perso slancio nella seconda metà dell’anno, alle prese con un rallentamento della produzione, crisi di debito nel settore immobiliare e nuove epidemie di Covid-19.
Gli analisti stimano che il rallentamento visto nel Pil del terzo trimestre continuerà nel quarto, prevedendo una domanda ancora debole.

 

 

Fonte:www.financialounge.com