ByteDance pianifica Ipo TikTok negli Usa per ottenere accordo con Trump

Il mese scorso, Trump ha ordinato a ByteDance di cedere TikTok, per via dei timori statunitensi sulla condivisione dei dati personali di 100 milioni di utenti americani con il governo del Partito Comunista cinese

ByteDance sta preparando una Ipo negli Stati Uniti di TikTok Global, la nuova società che gestirà la popolare app di condivisione video, nel caso di approvazione da parte del governo statunitense sull’accordo proposto.

Lo riferiscono fonti vicine alla situazione.

ByteDance sta cercando di raggiungere un accordo con la Casa Bianca per evitare la messa al bando di TikTok negli Stati Uniti, minaccia del presidente Donald Trump che potrebbe concretizzarsi anche già la settimana prossima.

Il mese scorso, Trump ha ordinato a ByteDance di cedere TikTok, per via dei timori statunitensi sulla condivisione dei dati personali di 100 milioni di utenti americani con il governo del Partito Comunista cinese.

La Casa Bianca e ByteDance hanno concordato una lista di condizioni per alcuni termini dell’accordo, anche se Trump non ha ancora dato la sua approvazione, secondo una delle fonti.

I principali investitori statunitensi di ByteDance, Oracle e potenzialmente Walmart potrebbero ottenere una quota minima del 60% nelle attività Usa di TikTok, secondo la fonte.

Il consiglio della nuova società, ridenominata TikTok Global, avrà una maggioranza di membri americani, un AD ed esperto di sicurezza statunitensi, dice la fonte.

Oracle ha accettato di gestire eventualmente una quota del 20% nell’azienda, aggiunge la fonte. Inoltre, se Walmart negozierà con successo l’acquisizione di una quota, l’AD Doug McMillon otterrà un ruolo all’interno del CdA di TikTok Global.

Trump ha aggiunto, senza fornire ulteriori dettagli: “Credo che Microsoft (NASDAQ:MSFT) sia ancora coinvolta”. Microsoft ha detto domenica che la sua offerta per TikTok è stata rifiutata. Il colosso Usa non ha immediatamente risposto ieri a una richiesta per un commento.

Un’Ipo di TikTok rappresenterebbe uno dei più importanti debutti in borsa nella storia del settore tech, considerando che l’app è stata recentemente valutata dagli investitori di ByteDance oltre 50 miliardi di dollari. Ciò ridurrà ulteriormente la partecipazione di ByteDance nell’azienda, per accontentare i funzionari statunitensi che desiderano un minor controllo dell’app da parte della società cinese.

Il filing dell’Ipo avverrebbe su una borsa statunitense e potrebbe aver luogo entro un anno, secondo le fonti.