L’azionario cinese ha chiuso in rialzo grazie ai guadagni dei titoli bancari in seguito alle riforme di Pechino per il settore
L’indice delle blue-chip CSI300 399300 ha chiuso in rialzo dello 0,6% a 5.122,16, mentre l’indice Shanghai Composite Index 000001 ha chiuso a +0,8%, a 3.557,41 punti.
L’indice bancario del CSI300 .CSI000951 è tra i più tonici, archiviando la sessione a +1,6%, con gli investitori che hanno festeggiato le ultime riforme del governo per il settore, mentre l’indice energetico del CSI300 000908 è avanzato del 2,3% su un rafforzamento dei prezzi del petrolio.
La banca centrale cinese ha reso noto ieri di aver di recente convocato alcuni istituti finanziari e aziende che si occupano di pagamenti, tra cui CHINA CONSTRUCTION BANK 601939 e Alipay, chiedendo un giro di vite più aspro sugli scambi di criptovalute.
A risentirne sono state soprattutto le aziende legate alla blockchain — CLIENT SERVICE INTERNATIONAL 300663 , BEIJING PHILISENSE TECHNOLOGY 300287 e VERISILICON MICROELECTRONICS SHANGHAI 688521 — crollate tra il 3,8% e il 5,9%.
Fonte:www.tradingview.com
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