I sondaggi indicano che il recente aumento delle infezioni da coronavirus sta minando la fiducia degli investitori e dei consumatori e molti temono nuove restrizioni alla vita quotidiana.

La Banca centrale europea manterrà quasi sicuramente invariata la politica monetaria nella riunione odierna, ma con la ripresa economica che sta perdendo slancio e l’euro forte che raffredda le aspettative di inflazione già anemiche, potrebbe porre le basi per ulteriori stimoli in futuro.

Dopo aver fatto il possibile questa primavera per fermare lo storico declino economico nel blocco della zona euro, la Bce ha tempo per lasciare che i governi implementino le proprie contromisure e che la sua politica ultra accomodante si trasferisca all’economia reale.

Ma gli ostacoli alla ripresa della produzione dal calo del 12% del secondo trimestre si stanno dimostrando più grandi del previsto e gli economisti dicono che la Bce alla fine sarà costretta ad agire nuovamente, forse già a dicembre.

I sondaggi indicano che il recente aumento delle infezioni da coronavirus sta minando la fiducia degli investitori e dei consumatori e molti temono nuove restrizioni alla vita quotidiana.

Ma, cosa ancora più importante per la Bce, l’inflazione è diventata negativa, aumentando il rischio che siano colpite anche le aspettative di crescita dei prezzi a lungo termine, portando a una spirale verso il basso difficile da invertire.

Questo è cruciale per la banca centrale, che ha mancato il target per un’inflazione poco sotto il 2% negli ultimi sette anni, mettendo in dubbio la credibilità di una politica che è radicale, ma non riesce a raggiungere il suo obiettivo.

Ad aggravare il problema della Bce, l’euro si è apprezzato dell’8% rispetto al dollaro dalla primavera e di oltre il 4% rispetto a un paniere di valute ponderato al commercio estero del blocco.

Tutto ciò lascia alla presidente della Bce, Christine Lagarde, un complicato lavoro di comunicazione. Non può mirare al tasso di cambio, ma non può nemmeno ignorare il rapido aumento dell’euro.

Quindi il suo obiettivo sarà quello di far scendere la valuta con accenni ad ulteriori azioni di politica monetaria, il tutto senza impegni preventivi.

 

Fonte: www.investing.com